La vita all'aria aperta e l'esposizione dei proprio corpo al sole può essere piacevole e salutare, ma è necessario osservare attentamente alcune regole, altrimenti tale abitudine può essere pericolosa per la salute a causa dell'azione dei raggi ultravioletti (UVA e UVB).

Vi possono infatti alcuni effetti immediati:

• eritemi;
• scottature;
• reazioni fototossiche e allergiche;
• reazioni da immunosoppressione;
• congiuntiviti e cheratiti oculari;
• colpi di sole

ed effetti più gravi di lungo periodo:

• invecchiamento precoce della pelle;
• sviluppo di precancerosi e tumori cutanei;
• aumento di nei e rischio di melanoma;
• danni al cristallino che favoriscono l'insorgenza della cataratta;
• danni retinici di natura fotochimica.

E' stato dimostrato che la probabilità di sviluppare queste patologie e la loro gravità è tanto maggiore quanta più elevata è la dose di raggi solari accumulata dall'individuo nel tempo. Cercate quindi di seguire questi consigli per prevenire il più possibile sia le conseguenze immediate che quelle, più gravi, che potrebbero insorgere più avanti nel corso degli anni.

1. Evitate le esposizioni eccessive e le scottature da sole soprattutto nei bambini ed in presenza di cute pallida che si abbronza con difficoltà e si scotta facilmente, ovvero quella rappresentata dai fototipi A,B,C.

2. I bambini fine al 6° mese non devono essere esposti al sole.

3. Evitate le esposizioni al sole dalle ore 11 alle 15-16.

4. Abituatevi gradualmente al sole, incominciando con 10-15 minuti ed aumentando progressivamente nei giorni il tempo. Non superate comunque mai 60 minuti di esposizione continua e diretta.

5. Per proteggervi dal sole, utilizzate indumenti, cappelli con visiera, occhiali da sole, e privilegiate le soste all'ombra (alberi, ombrelloni): indumenti e ombra sono infatti la migliore fotoprotezione e valgono molto più delle creme solari.

6. Usate, specialmente se avete la pelle chiara, creme ad alta protezione, contenenti filtri che bloccano non solo gli UVB, responsabili delle scottature, ma anche gli UVA. Le creme solari non proteggono da esposizioni prolungate: si devono perciò rispettare i tempi previsti (vedi il punto 4).

7. Le creme solari vanno applicate in superficie senza massaggiare, in dosi adeguate, più volte al giorno e devono essere resistenti all'acqua.

8. Alcune parti sono da proteggere con particolare attenzione: naso, orecchie, petto, spalle, dorso, piedi, cuoio capelluto (se calvi).

9. Fate attenzione all'esposizione in alta montagna e all'effetto "specchio" dell'acqua, che aumentano l'intensità e i pericoli dei raggi solari. Per lo stesso motivo non prendete il sole con la pelle bagnata.

10. Evitate l'abbronzatura "artificiale" (lettini UV A) che, oltretutto, invecchia precocemente la pelle.

Fonte : Guide Rapide per la Salute 2 - Assessorato alle Politiche sociali e alla Salute della Provincia Autonoma di Trento Servizio Programmazione e Ricerca Sanitaria